50 Best Bar: COA, Hong Kong
COA, Hong Kong
Bentrovati amici di ITB,
questa volta abbiamo preparato per voi una di quelle rubriche davvero imperdibili, vi racconteremo i The World 50’s Best Bar. La penna di Michelangelo vi farà viaggiare alla scoperta dei migliori bartender, location e cocktail del Mondo.
Oggi ci tuffiamo in questo mondo dirigendoci ad Hong Kong presso il COA, numero 49 al Mondo
Jay Khan, anche si mi piacerebbe chiamarlo “Aga-khan”, vista la predisposizione di Jay con tutto ciò che è agave, è il veterano dell’industria food&beverage della zona, nonchè creatore di questo magnifico bar dai richiami messicani.
Il COA, l’attrezzo che viene usato dai “jimador” per tagliare le piante d’agave e portare alla luce la “pigna” che verrà poi usata per la produzione degli agave spirits, fa bella mostra di se sopra il bancone del bar, un locale fatto di cemento e legno, dove Jay ed il suo team dimostrano una profonda passione per tutto ciò che è agave, dagli spirits e derivati a tutto ciò che è Messico in senso lato.
Provate a chiedere una “scalata” di degustazione di spiriti a base d’agave, ma non solo tequila e mezcal, troppo semplice così, qui sono dei profondi conoscitori dell’argomento, spingetevi oltre, chiedete raicilla, sotol e altri agasve spirits che forse non tutti conoscono. Vogliamo poi parlare del tepache? O del Mezcal Paloma?
Inutile provare a spiegarvelo in poche parole, bisogna provarlo, se passate da Soho non potete non fermarvi al COA. Nella sua semplicità è un locale davvero ben fatto, gli addetti ai lavori lo definoscono come un locale “..con una forte attenzione alle interazioni condivise tra il personale e gli ospiti, vanta uno spazio accogliente, aperto e intimo con accenni industriali di recupero. L’umile ambientazione di ispirazione messicana privilegia elementi in legno, mattoni e cemento ed è illuminata fievolmente da candele che emanano una luce soffusa, sui muri sono protagonisti murali splendidamente disegnati a mano che richiamano a dee e creature mitiche messicane.“ Il tocco distintivo è poi il “COA” sinonimo di una artigianalità che si è voluta ricreare anche in questo bar,
Cheers
Michelangelo